Come procedere per la colorazione a mano del bordo? Vi sono diversi strumenti che possono essere impiegati per la colorazione a mano del vostro taglio netto, non esiste una regola generale, la scelta va fatta soggettivamente in base allo strumento con il quale vi sentite più a vostro agio.
Qui di seguito analizzeremo i tre principali strumenti per l’applicazione a mano della vernice tingibordo:
LA SPUGNETTA: molti piccoli artigiani legati alle tradizioni classiche prediligono l’applicazione mediante una spugnetta. Le spugnette si trovano in commercio e sono di facile reperibilità e bassissimo costo, consigliamo di scegliere una spugna sintetica (poliuretanica) a media densità, e poi eventualmente tagliarla nella forma e dimensione che preferite. L’applicazione mediante spugnetta si presta sia per liquidi di qualsiasi viscosità, ma necessita di una buona manualità ed esperienza nell’impiego per ottenere una distribuzione uniforme.
IL PENNINO APPLICATORE: uno dei più comuni strumenti in commercio è il pennino applicatore con la testa rotante. Questo strumento è adatto anche ai meno esperti, e consente un’applicazione uniforme anche sulle geometrie più particolari e complesse. Va impiegato a mo’ di pennello, intingendo la punta nella vernice e procedendo poi alla sua applicazione sul bordo di interesse. Evita di sporcare e si pulisce molto semplicemente. Consigliamo sempre di lasciarlo a bagno in acqua e alcol o nell’apposito pulitore per evitare che la vernice si asciughi sulla testa rotante del pennino, pregiudicandone il funzionamento nel suo futuro impiego.
L’APPLICATORE TINGIBORDO: si tratta di un piccolo strumento molto impiegato soprattutto nell’applicazione a mano di piccoli articoli a geometria lineare, anche se trova impiego anche nella colorazione di oggetti più grandi come ad esempio le cinture. Come vantaggi Il suo impiego non richiede una ricarica continua della vernice, permettendo una maggiore velocità durante il processo produttivo. Di contro richiede un po’ più di tempo nella fase della pulizia, in quanto soprattutto il rullo codronato va sempre tenuto perfettamente pulito, altrimenti l’applicazione sarebbe pregiudicata dai residui di vernice secca che possono rimanere all’interno della codronatura.
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